
Non è per i giocolieri della parola. Non è nelle architetture ardite del salotto delle signore querule allergiche alle mode. Non è nelle trasgressioni irriverenti dei nuovi bohèmiens. Non è nelle trite nostalgie di paesaggi bucolici. Non è nelle pene d’amore dei moderni sfigati di sempre. È la filigrana dell’esistenza che s’intravede per prodigio. È…